lunedì 3 agosto 2009

Meggiato V.A.F.F.A.N.C.U.L.O. parte quarta....

Cari Pezzenti,

dove eravamo rimasti?

Ah si: il Meggiato tira il culo indietro con la storia della cena di pesce e vuole chiavarsi Negra Alfa e Negra Beta senza colpo ferire, cioè senza spendere una lira... A me 'sto discorso mi sta abbastanza in culo perchè a) quando quattro mesi fa al Meggiato avevano protestato quelle diciotto cambiali che aveva rilasciato fuori dal Casinò di Nuova Gorica (o come cazzo si scrive) gli ho offerto le cicche per tre mesi sicché sarebbe il caso che ricambiasse; b) ho fatto corsetta per smaltire la prima cena e pertanto adesso ho di nuovo fame.
E poi diciamolo: sono negre, mica albanesi. Non è che possiamo chiavarle senza neanche dar lor da mangiare...
Io: "Meggiato, porcodio, mi hai fatto venire fuori dicendo che si andava a mangiare il pesce. Adesso vuoi chiavarti la negra nel cortile della fabbrica del Marco? Ma allora sei più pezzente del Benelli, cristo apocalittico!".
Meggiato: "Senti Saimon, perchè spendere 300 euro per la cena quando queste ce la danno lo stesso?".
Io: "Meggiato, non è che SPENDIAMO 300 euro, è che TU SPENDI, perchè TU MI HAI INVITATO, mangiamerda!".
Meggiato: "Facciamo una cosa: ti regalo 100 euro oggi e 100 euro tra quindici giorni quando mi arrivano i soldi del colpo di frusta del cane e ci facciamo le negre per strada".
Io ci penso: duecento euri non è che mi fan schifo, mi viene in alternativa un paio di jeckerson all'outlet di Camposampiero oppure il parcheggio VIP del venerdì borghese...
Io: "Ok, Meggiato, fatta: ma se non me li dai racconto a tua madre che i 900 euro che ti sei fatto dare non erano per la dialisi ma per portare a Caorle la commessa di Coin".
Presa questa decisione, io ed il Meggiato mettiamo in atto il suo piano. Nei pressi di località Cesare Musatti ci dirigiamo verso la fabbrica dove lavorava il Marco cercando di dissimulare che stiamo raggiungendo il ristorante.
Nel frattempo, Negra Alfa si è tolta il sandalo destro e sta cominciando a stuzzicarsi quel fettone da giapponesina che si ritrova, togliendosi fette di pelle dal calcagno larghe sei centimetri e buttando il tutto sui sedili della macchina. Il tutto fa abbastanza schifo.
Il Meggiato si pavoneggia dicendo: "vedrete che bel ristorante! qui si che si mangia da dio, che neanche alla Corte Sconta". In quel mentre entriamo nel cortile della fabbrica ed io, con il mio proverbiale savoir faire, esclamo con un tono stupito che ho imparato a fare su un bellissimo DVD di Carol Alt preso alla COOP a due euro e sessanta: "santi numi! ma è chiuso!".
Il cortile della fabbrica è quanto di più desolante possiate immaginare, nemmeno l'aula di una facoltà di economica è così (non che io o il Meggiato ne abbiamo mai vista una, eh...), ma le Negre non sembrano farci caso. La Negra Beta scende dalla Golf, si riassesta la gonna, libera un peto, sputa la gomma da masticare, ancheggia al ritmo di Nelly Furtado, si accende una bionda... Roba di classe.
[...segue...]

4 commenti:

Lazzarone ha detto...

Io ci penso: duecento euri non è che mi fan schifo, mi viene in alternativa un paio di jeckerson all'outlet di Camposampiero oppure il parcheggio VIP del venerdì borghese...

AHHHHHHH!!! MORTALE!!!!

Anonimo ha detto...

"La Negra Beta scende dalla Golf, si riassesta la gonna, libera un peto, sputa la gomma da masticare, ancheggia al ritmo di Nelly Furtado, si accende una bionda... Roba di classe."

Un climax di un'intensità mai vista.

IL PORCO ha detto...

Gentilissimo Simone,

nonostante il prosieguo del tuo racconto autobiografico mi abbia fatto sbellicare non poco dal ridere, devo ahimè farti notare la completa mancanza di coerenza nel comportamento dei due personaggi (il Saimon e il Meggiato) rispetto agli esordi del blog.

Non è per niente chiaro cosa sia successo al Saimon, che tutti sanno aver sempre avuto in portafoglio almeno un foglio rosa (500 euro per voi pezzenti) anche per andare a buttare le spazzature, per ridursi a dover elemosinare una serata al Meggiato il quale, per quanto resti sempre un elettrauto coi controcazzi, non è certo al suo livello!

Lungi da me criticare la tua narrazione, sempre piena di piccoli particolari così interessanti, ma vorrei comunque saperne di più sul fattaccio che ha portato il Saimon a girare per Mira con due negre fetide, o a guidare una Golf GTD proletaria con 110 miseri cavalli (almeno il 150 cv cazzo!)

P.S.
Quando hai nominato la "Cortesconta" ti riferivi alla pizzeria in P.zza Ferretto a Mestre? Lì si che si mangia bene: roba di classe, roba che costa! AHAHAH!

Anonimo ha detto...

Temo sia la crisi economica che ha colpito anche il Saimon, così ora deve risparmiare sull'offrire cene a destra e a manca.

Aggiungerei la separazione dalla Molly, che deve averlo sconvolto non poco. Forse nella confusione ha fallato qualche giocata in borsa.

Inoltre, gli eredi di Micheal Jackson di cui si parlava qualche post fa potrebbero non aver ancora restituito il denaro, visto che non si è nemmeno certi che Jackson sia morto per davvero.


Interessante la figura del Meggiato, che nonostante tutto evita di spendere i suoi 300 sacchi per mangiare al ristorante.